Grosso
scandalo in casa Arsenal: Jack Wilshere beccato con una sigaretta in bocca all’uscita
di un locale dove la squadra stava festeggiando la bella vittoria contro il
Napoli in Champions League.
Apriti cielo!
Più ridicole
delle richieste di sanzioni, esclusioni e punizioni sono state però le parole
del portavoce di Jack Wilshere, il quale ha detto che il centrocampista stava
solo tenendo la sigaretta in bocca come parte di uno scherzo: peccato si veda
chiaramente che Jack Wilshere sta effettivamente fumando, altro che scherzo.
Un calciatore
professionista non dovrebbe fumare in primis per sé stesso e non dovrebbe farlo
in pubblico perché danneggia la propria reputazione e quella del Club per il
quale è tesserato, come detto da Arsène Wenger in maniera impeccabile.
Storia finita,
capitolo chiuso e dopo il fumo quindi passiamo direttamente all’arrosto – la trasferta
a casa del West Brom: campo difficile, come abbiamo potuto constatare di
recente, ma anche fortunato visto i precedenti più che positivi delle ultime
stagioni; gli uomini di Arsène Wenger dovranno ancora una volta giocare compatti
e attenti, pronti a colpire alla prima occasione utile per controllare meglio
la partita.
In questo
senso, la formazione iniziale sarà molto importante per dare l’impronta
decisiva alla partita e mettere subito sotto pressione l’avversario: a differenza
di quanto visto contro il Napoli, infatti, mi aspetto un centrocampo più
offensivo e due ali vere in campo (tra quelle disponibili al momento) e a farne
le spese saranno probabilmente Tomas Rosicky e Mikel Arteta.
Per come
stanno le cose ora, Aaron Ramsey e Mathieu Flamini sono intoccabili e la
maggiore versatilità permetterà a Jack Wilshere di trovare posto sull’esterno,
cosa impossibile per Tomas Rosicky e Mikel Arteta.
Resta da
capire se Serge Gnabry tornerà titolare dopo la pausa in Champions League –
ipotesi molto probabile – e come Arsène Wenger costruirà la linea difensiva,
anche se la coppia Per Mertesacker-Laurent Koscielny è difficile da scindere.
Come contro lo
Swansea e il Fulham, l’Arsenal dovrà essere molto dinamico dal centrocampo in
su e muovere rapidamente il pallone per costringere gli avversari a staccarsi
dalle posizioni assegnate loro e creare così spazi invitanti per Olivier Giroud
e il trio di trequartisti.
Missione non
impossibile sulla carta, anche se la squadra di Steve Clark sta migliorando di
partita in partita e ritrova pian piano gli automatismi grazie ai quali ha
disputato due ottimi campionati, chiusi nella parte alta della classifica.
Dall’infermeria
non arrivano buone notizie, Bacary Sagna starà fuori tre settimane e né Santi
Cazorla né Yaya Sanogo hanno recuperato in tempo, a dispetto di quanto sperato.
Entrambi
torneranno disponibili dopo la sosta per le Nazionali e ai due potrebbe
aggiungersi anche Lukas Podolski, sempre che i miglioramenti continuino ad
essere così rapidi.
Arsène Wenger
ha già confermato che Carl Jenkinson sostituirà Bacary Sagna mentre il resto
della formazione sembra quasi definito, i soli dubbi riguardano come detto
Serge Gnabry, Tomas Rosicky e Mikel Arteta.
Questa la
formazione che mi aspetto di vedere dal primo minuto a Hawthorns:
Szczesny,
Jenkinson, Koscielny, Mertesacker, Gibbs, Flamini, Ramsey, Özil, Wilshere,
Gnabry, Giroud
In panchina:
Fabianski, Monreal, Vermaelen, Arteta, Rosicky, Ryo, Bendtner
COMMON
ARSENAL!
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