Qualcuno dice
che la stagione inizierà domani.
Tra il
preliminare di Champions League, i nazionali tedeschi che sono rientrati dalle
vacanza post Mondiale, il mercato ancora aperto e la pausa per le nazionali,
non è da escludere.
Peccato aver
buttato via due punti contro il Leicester City, avversario che avremmo dovuto
battere con facilità, perché a questo punto saremmo in una posizione più
favorevole – ma tant’è.
Se la stagione
inizia domani, iniza davvero col botto.
All’Emirates
Stadium sbarca il Manchester City di Pellegrini, a mio avviso squadra favorita
numero uno in Premier League – ancora più del Chelsea del Dio incontestato del
calcio (spero di non bruciare all’inferno per le tante critiche rivoltegli in
passato).
Nonostante il
buon mercato effettuato da Arsène Wenger, sulla carta siamo ancora leggermente
indietro rispetto ai campioni in carica: troppi giocatori nuovi, uno
schieramento tattico in continua evoluzione e una condizione fisica apparsa
quantomeno approssimativa fanno sì che i favoriti per domani siano i nostri
avversari.
Fortuna che il
campo possa sempre ribaltare qualsiasi pronostico!
Detto ciò,
quanti di voi si sono lasciati andare a gesti scaramantici decisamente impropri
quando hanno visto l’orario d’inizio della partita?
Sabato, 12:45
ora locale. E via di toccatine e grattate di rito!
La mente
viaggia subito alla partita dell’Etihad Stadium, a quella di Anfield e
soprattutto a quella di Stamford Bridge: 3-6 1-5 0-6 che nemmeno a Wimbledon!
Animo ragazzi,
questa volta giochiamo in casa e generalmente ci comportiamo abbastanza bene
quando si tratta di scendere in campo all’Emirates Stadium con i rimasugli dell’abbacchio
ancora incastrati tra i denti (5-2 ai cugini due anni fa, tre gol allo Stoke e
uno al West Brom la stagione scorsa) – vediamo se stavolta il digestivo farà
effetto oppure no.
Parliamo
quindi di come l’Arsenal affronterà la partita, di quali saranno le scelte di
Arsène Wenger e di cosa ci ha detto l’infermeria circa i giocatori acciaccati o
infortunati.
Per una volta
abbiamo avuto solo buone notizie: Mikel Arteta e Kieran Gibbs sono entrambi
recuperati, se il primo tornerà automaticamente tra i titolari al posto di
Mathieu Flamini, per il secondo il dubbio resta perché il buon Nacho Monreal è
sistematicamente tra i migliori in campo in questo inizio di stagione; Mesut
Özil è pienamente recuperato dopo la piccola distorsione alla caviglia
rimediata contro il Leicester City, che lo aveva obbligato a restare fuori
dagli impegni della nazionale tedesca, e sarà regolarmente in campo domani
pomeriggio.
Impossibile
sapere se giocherà da trequartista o verrà ancora esiliato a sinistra, lo
scopriremo a breve.
Spero che
questa storia di Mesut Özil in versione esterno di centrocampo finisca presto,
non porta vantaggi né alla squadra, né al giocatore – anzi.
Rientro anche per David Ospina, arrivato infortunato dal ritiro della Colombia e finalmente tornato a disposizione di Arsène Wenger.
Unico
giocatore la cui disponibilità non è ancora confermata è Aaron Ramsey, tornato
malconcio dalla sfida che ha visto il suo Galles affrontare Andorra su un campo
infame: il problema alla caviglia sembra leggero, il centrocampista dovrebbe
tornare al più tardi contro il Borussia Dortmund in Champions League (e anche
qui la toccatina scaramantica è d’obbligo)
La grande
questione del giorno è: Danny DatGuy partirà titolare?
Arsène Wenger
ha detto che c’è una possibilità e che deve ancora prendere una decisione, il
che non è per niente confortante.
L’indecisione
potrebbe voler dire Alexis Sanchez centravanti oppure Yaya Sanogo titolare – il
sogno di tutti noi!
Sono fiducioso
e credo che Danny Welbeck partirà titolare in posizione centrale con Alexis
Sanchez sulla destra, in modo che i due possano scambiarsi di posizione all’occorrenza.
Questo è
quanto, mi raccomando mangiate leggero domani.
Non si sa mai.
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