Impossibile
negare che la sconfitta di White Hart Lane abbia lasciato strascichi negativi nella
squadra, tanti quanti ne ha lasciati tra i tifosi.
L’operazione
di stasera è trasformare la delusione in carica agonistica per tornare
immediatamente alla vittoria e riapproriarci – anche se solo momenteaneamente –
di un posto tra le prime tre della classifica.
L’avversario
di stasera è il Leicester City, fanalino di coda del campionato e seconda
difesa più battuta del campionato, appena dopo quella del Burnley; per una
squadra che dispone di Alexis Sanchez, Olivier Giroud, Theo Walcott, Danny
Welbeck, Mesut Özil e Santi Cazorla, segnare i gol necessari ad agguantare la
vittoria non sembrerebbe essere un grosso problema.
Peccato che
tra il dire e il fare ci sia il proverbiale mare, che diventa un oceano quando
si parla di Premier League; nonostante i mille difetti e le carenze di squadra
e manager, il Leicester City dello strangolatore pazzo Pearson è tutt’altro che
spacciato, quindi i Foxes giocheranno
la partita della vita per approfittare del più impercettibile calo di
rendimento dei nostri uomini.
La Conferenza Stampa
Interrogato
dai cronisti dopo la sconfitta nel North London Derby, Arsène Wenger ha
immediatamente sottolineato come la sfida casalinga contro il Leicester City
sia molto delicata per i Gunners; il manager ha parlato di quanto la
concentrazione sarà indispensabile per farsi trovare pronti a quella che –
verosimilmente – sarà un battaglia molto intensa.
Con Leicester
City, Middlesbrough e Monaco ad attenderci, determinazione e freschezza saranno
indispensabili per attraversare un momento decisivo della stagione, quindi le
buone notizie che arrivano dall’infermeria sono più che benvenute: Alexis
Sanchez è di nuovo a disposizione dopo la sosta forzata in infermeria, mentre
nessuno dei reduci dalla partita con il Tottenham ha subito infortuni. Meno
positive le ultime novità circa gli altri infortunati: nonostante il rientro in
gruppo, infatti, non è ancora certa la data del ritorno in squadra di Jack
Wilshere mentre Alex Oxlade-Chamberlain non sarà disponibile prima della sfida
interna contro l’Everton – prevista ad inizio Marzo.
Nessuna novità
invece circa i lungodegenti Mathieu Débuchy e Mikel Arteta.
L’avversario
Il Leicester
City è una squadra alla disperata ricerca di punti per restare aggrappata alla
corsa per la salvezza, quindi bisognerà aspettarsi avversari determinati e
risoluti. Sfortunati in occasione della sconfitta contro il Crystal Palace, gli
uomini di Pearson non avranno nulla da perdere stasera e proveranno certamente
a mettere a nudo qualsiasi indecisione tra i nostri ranghi.
Probabile che
gli ospiti si affidino ad un classico 4-4-2 con Ulloa e il nuovo arrivo Kramarić
in attacco – il primo a fare da boa, il secondo a girargli attorno – mentre a
centrocampo l’algerino Mahrez sarà la principale fonte di problemi per i nostri
giocatori; pur partendo da destra, l’esterno di centrocampo del Leicester
tenderà a rientrare verso l’interno e armare il suo piede sinistro, spesso
velenoso.
Nacho Monreal
avrà sicuramente il suo da fare per arginarlo, quindi è possibile che debba
essere aiutato nel suo compito da chi giocherà davanti a lui.
Dalla parte
opposta agirà invece Schlupp – ghanese nato in Germania – il cui contributo
fino a qui è stato ben superiore alle aspettative: tre gol e altrettanti assist
questa stagione testimoniano delle sue qualità, attenzione quindi a non
lasciargli troppo spazio.
Stasera
potrebbe inoltre effettuare il proprio debutto il tedesco Huth, arrivato il
mese scorso dallo Stoke, che affiancherebbe il capitano Morgan; ancora
infortunato Schmeichel, in porta ci sarà il veterano Schwarzer, lasciato libero
dal Chelsea un mese fa.
La Formazione di Arsène Wenger
Per quanto
riguarda la nostra formazione, il grande dilemma è questo: mettere in campo gli
stessi undici che hanno perso a White Hart Lane, dando loro un’opportunità per
redimersi, oppure introdurre qualche faccia nuova e lasciare a riposo i
titolari abituali?
Non penso che
Arsène Wenger stravolgerà la formazione vista tre giorni fa, anche perché
sabato ci sarà il Middlesbrough e quindi il turnover potrebbe avvenire lì, al
limite un cambio a centrocampo ed uno in attacco potrebbero essere le uniche
varianti.
Scontato il
rientro di Alexis Sanchez, che prenderà il posto di uno tra Olivier Giroud e
Danny Welbeck, è possibile che anche Tomas Rosicky ritrovi una maglia da
titolare al posto di Aaron Ramsey o Santi Cazorla.
La difesa
dovrebbe restare invariata, il che significherebbe che Gabriel effettuerebbe il
proprio debutto in FA Cup contro il Middlesbrough e che Wojciech Szczesny si
accomoderebbe di nuovo in panchina.
Personalmente
vedrei bene una squadra decisamente a trazione anteriore, per impedire che gli
avversari possano trovare il modo di arginare la nostra cretività troppo
facilmente, però non sono sicuro che vedremo Alexis Sanchez, Theo Walcott,
Mesut Özil, Santi Cazorla e Danny Welbeck in campo dall’inizio. Peccato!
Diffidare
quindi della classifica del Leicester City, gli uomini di Pearson non si
faranno scrupoli a farci male in contropiede alla minima occasione.
La qualità per
avere la meglio l’abbiamo (e in abbondanza), però sarà funzionale solo se
abbinata alla giusta determinazione.
Questi gli undici che potremmo vedere in campo stasera all'Emirates Stadium:
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