Non vorrei
sembrare arrogante, però stasera si può vincere ad Anfield.
Non vuol dire
che vinceremo, però è difficile immaginare una situazione più favorevole per
portare a casa tre punti da una trasferta così insidiosa.
Raramente ho
visto una squadra con più infortunati della nostra, eppure il Liverpool attuale
è riuscito nell’impresa: senza Coutinho, Lovren, Skrtel e Sturridge, più Touré
e Sakho in dubbio, i Reds sono
davvero ridotti all’osso.
Non basta per pensare
di andare ad Anfield a fare una passeggiata, perchè i vari Benteke, Lallana,
Firmino e Henderson saranno regolarmente in campo – tuttavia il compito sarà
leggermente più facile per i Gunners.
Reduci dal
pareggio in FA Cup contro il piccolo Exeter, il Liverpool non attraversa il
proprio momento di forma migliore e non ha ancora bene assorbito il passaggio
da Rodgers a Klopp.
La
Conferenza Stampa
ü David Ospina è in dubbio, Tomas Rosicky è recuperato,
Alexis Sanchez ancora fuori
ü Quelle di Anfield sono sempre battaglie feroci
ü Sono un nemico assoluto del Pallone d’Oro
ü Klopp è un grande manager ma abbiamo stili diversi
L’Avversario
Come detto, la
situazione non è delle più brillanti in casa Liverpool: il reparto difensivo è
a pezzi, con due centrali sicuramente assenti stasera e altri due in forte
dubbio; l’acquisto in prestito di Caulker serve a rimpolpare un contingente
davvero striminzito.
Se, come
sembra, sia Touré che Sakho dovessero recuperare, saranno loro a guidare la
difesa, con Clyne e Moreno pronti ad avanvare sulle fasce.
A centrocampo
ci saranno Henderson – anche lui non al meglio – Lucas Leiva e Emre Can, con
Lallana, Firmino e Benteke in attacco.
Difficile
capire quale sarà l’approccio dei Reds, è tuttavia facilmente immaginabile che
Klopp chieda ai suoi il solito pressing asfissiante sulla trequarti, per poter
recuperare presto il pallone e sorprendere gli avversari fuori posizione.
Sarà
fondamentale potrare il pallone fuori dalla propria metà campo in fretta,
nonostante gli spazi ristretti, ed in questo senso l’assenza di Santi Cazorla
tra le nostre fila potrebbe essere un vantaggio per i padroni di casa.
Attenzione
alle sovrapposizioni di Clyne e soprattutto Moreno, il difensore che fino a qui
ha creato il più alto numero di occasioni in Premier League: non sarà un
fenomeno a livello difensivo, però quando accompagna l’attacco può diventare un’arma
micidiale.
Tra i punti
deboli del Liverpool, una condizione atletica che non permette di pressare così
intensamente per tutta la partita e qualche carenza negli automatismi –
assolutamente fisiologica quando si cambia allenatore in corso di stagione.
I problemi
fisici di Henderson, Touré e Sakho potrebbero essere un altro problema per
Klopp, soprattutto se l’Arsenal saprà essere forte e veloce fin dal primo
minuto.
La
Formazione di Arsène Wenger
Difficile
sapere quali saranno le scelte del manager, in primis per quanto riguarda il
modulo: 4-2-3-1 oppure 4-3-3, come contro il Sunderland? Dovesse prevalere la
prima ipotesi, Olivier Giroud guiderebbe ancora l’attacco, con
Joel Campbell, Mesut Özil e Theo Walcott a
sostenerlo; dovesse prevalere la seconda, invece, iul costaricense sarebbe
sacrificato per far posto ad Alex Oxlade-Chamberlain, con Theo Walcott e Mesut Özil a giostrare alle spalle del
centravanti francese, in posizione più accentrata rispetto al solito.
Rispetto al
terzo turno di FA Cup, torneranno titolari Nacho
Monreal, Aaron Ramsey, Mathieu Flamini, Mesut Özil e Per Mertesacker – con Gabriel, Kieran Gibbs, Calum Chambers, Alex Oxlade-Chamberlain e Alex Iwobi in panchina.
Ipotizzando un
4-2-3-1 classico, che sembrerebbe essere il modulo preferito da Arsène Wenger
in queste settimane, la formazione titolare vedrebbe Petr Čech in porta, Hector Bellerín, Per Mertesacker, Laurent Koscielny e Nacho Monreal in difesa; Mathieu
Flamini e Aaron Ramsey in posizione
centrale a centrocampo e Mesut Özil sulla trequarti, con Joel Campbell sulla fascia destra, Theo
Walcott sulla corsia sinistra e Olivier Giroud a fare da punto di riferimento in attacco.
Con giocatori
come Santi Cazorla, Alexis Sanchez e Francis Coquelin disponibili, forse
avremmo potuto vedere in campo una squadra più veloce ed aggressiva – però con
gli uomini attualmente a disposizione credo che vedremo un undici titolare più
tradizionale.
Questi gli
undici che Arsène Wenger dovrebbe mandare in campo, stasera alle 21:00 (ora
italiana):
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