Questa
mattina un fulmine a ciel sereno ha squarciato il cielo di London Colney. In
procinto di partire per il tour negli Stati Uniti dove il club avrà i seguenti
impegni:
Colorado
Rapids v Arsenal, ore 03:00am – 16 Luglio
Bayern
Monaco v Arsenal, ore 05:00am – 18 Luglio
Fiorentina
v Arsenal, ore 00:00am, 21 Luglio
Real
Madrid v Arsenal, ore 01:00am, 24 Luglio
Il club ha
comunicato che il capitan Laurent Koscielny non avrebbe fatto della spedizione
intercontinentale per sua ferma volontà.
La stampa,
informatasi sui fatti,
ha portato alla luce una situazione abbastanza pesante che da
giorni si trascinava all’ interno
delle mura di London Colney.
Pare
– perché in questo caso va usato il
condizionale poiché nessuna fonte ufficiale ha confermato i fatti così come tanti
organi di stampa,
alcuni autorevoli come la BBC nella persona di David Ornstein, stanno
raccontando – che tra Laurent
Koscielny ed il club ci siano stati alcuni
problemi già dalla passata stagione.
E’ stato raccontato come Koscielny fosse
rimasto parecchio insoddisfatto dall’ offerta di rinnovo ricevuta
dal nuovo board, basata
su una parte fissa più bassa
rispetto al contratto in essere e da una parte variabile da raggiungere in base
alle partite disputate.
A
spingerlo ulteriormente via da Londra è la scelta della sua compagna di ritornare a vivere in Francia.
I rumors infatti
hanno sottolineato che l’ attuale capitano
dell’ Arsenal non abbia in testa
nessuna meta che non sia la Francia, così da avvicinarsi a casa.
Su
di lui si sono posati gli occhi del Nizza di Patrick Vieira, del Rennes [la
famiglia di Koscielny è tornata a vivere proprio in Bretagna] e del Olympique
Lione di Juninho Pernambucamo che, attraverso i media vicini all’ OL, ha
espresso pubblico gradimento verso il centrale.
Nonostante
abbia più di un buon motivo per lasciare l’Arsenal
[età avanzata, non centralità nel progetto per via degli infortuni e del
ricambio generazionale, differenti vedute economiche e lontananza dalla
famiglia] il gesto dell’ ex Lorient, in procinto di disputare la decima
stagione indossando il simbolo
dei Gunners sul petto, ha lasciato tutti
di stucco e reso un po’ meno poetico il rapporto tra Koscielny, il club e la tifoseria. Neanche i giocatori più avidi e determinati ad andare
via sono ricorsi a certi “mezzi” per forzare il club a lasciarli andare via.
Ho
la sensazione che alla fine Koscielny andrà via proprio perché è venuto meno il
rapporto di fiducia. Certamente, prima che gli si mostri l’ uscita del centro
tecnico, verrà salatamente multato, privato della fascia di capitano e
aggregato ad una delle squadre giovanili.
E’
improbabile che la situazione rientri, al netto di una possibile mediazione del
nuovo DT Edu e dei compagni
di squadra.
Unai Emery dovrà fare a meno
del suo capitano
e ricostruire la difesa
sui giocatori attualmente al club,
con le posizioni di Chambers
e Mustafi potrebbero cambiare proprio in
virtù dell’ addio di Koscielny, oppure investendo soldi sul mercato, andando
alla ricerca di un giocatore di almeno pari qualità.
28 giorni
alla fine del calciomercato, 30 a Newcastle United v Arsenal.
Il tempo
stringe.
COYG
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