25esima
giornata di Premier League, quella che definirà la nostra stagione.
Stampatevelo bene in testa questo turno di
campionato, perchè sarà assolutamente decisivo per noi e per le nostre
possibilità di tornare in corsa per un posto in Europa: con il Tottenham (6°)
impegnato in casa contro il Manchester City (2°), il Manchester United (5°) che
non è andato oltre il pareggio interno contro i Wolves (8°) e il Chelsea (4°) che ha pareggiato a casa del
Leicester (3°), abbiamo una possibilità virtualmente irripetibile di accorciare
su chi ci precede.
Per farlo, tuttavia, dobbiamo vincere a
Turf Moor - casa del Burnley; reduci da due vittorie consecutive dopo una
brutta serie di risultati, gli uomini di Dyche si sono tolti lo sfizio di
battere il Leicester City in casa e sbancare Old Trafford, recuperando così
delle preziose posizioni in classifica.
Inutile sottolineare che servirà una vera
impresa per tornare da Burnley con i tre punti, sia per il buon momento di
forma dell’avversario che per i nostri ultimi risultati in campionato, non
ancora del tutto convincenti.
L’AVVERSARIO
Il morale è a mille in casa Burnley, che ha
saputo vendicare la sconfitta interna rimediata contro il Manchester United
andando a vincere ad Old Trafford. Il due a zero è maturato grazie ad una
prestazione eccezionale del portiere Pope (l’ennesima della stagione) e alla
precisione chirurgica dell’attacco, che ha messo in rete gli unici due tiri
nello specchio della porta. Un risultato forse fortunoso ma che rinforza
l’autostima del gruppo e la fiducia con la quale ci affronteranno - a maggior
ragione giocando in casa.
Come all’andata, quando abbiamo vinto per
due a uno, possiamo aspettarci un Burnley aggressivo e molto fisico,
soprattutto davanti con Woods e dietro con Tarkowski e Mee.
A livello tattico, Dyche dovrebbe
continuare con il classico 4-4-2 e togliere spazio tra le linee, chiedendo ai
suoi compattezza in fase di non possesso palla, prima di ripartire con un gioco
piuttosto diretto verso la torre Woods o il più veloce Rodriguez.
CASA ARSENAL
L’arrivo di Pablo Marí in prestito dal
Flamengo aggiunge fisicità e piedi buoni alla difesa, anche se lo spagnolo
probabilmente non sarà della partita ma verrà introdotto in squadra
gradualmente, approfittando del mini-ritiro di Dubai. L’infermeria purtroppo si
riempie anziché svuotarsi, con Shkodran Mustafi ultimo arrivato dopo
l’infortunio alla caviglia rimediato contro il Bournemouth in FA Cup, ma
fortunatamente Mikel Arteta recupera David Luiz e Pierre-Emerick Aubameyang,
entrambi disponibili dopo aver scontato le relative squalifiche. L’arrivo di
Cédric Soares, terzino del Southampton arrivato in prestito per rinforzare
ulteriormente la linea difensiva: il portoghese, ambidestro, può giocare su
entrambe le fasce e permetterebbe a Ainsley-Maitland Niles e Bukayo Saka di
tornare alle proprie posizioni preferite - e potrebbe accessoriamente significare la fine dell’avventura londinese
di Dani Ceballos...staremo a vedere.
LA FORMAZIONE
Come accennato, l’infermeria non si svuota
ma almeno Mikel Arteta potrà contare di nuovo su David Luiz e Pierre-Emerick
Aubameyang - due cardini della nostra formazione titolare.
Il nostro schieramento non dovrebbe
cambiare molto rispetto a quelli visti contro Chelsea e Bournemouth, con il
nostro tecnico che dovrebbe chiedere un ulteriore, ultimo sforzo ai suoi
fedelissimi prima della pausa. Gli unici dubbi riguardano l’attacco e
specificatamente chi tra Alexandre Lacazette e Gabriel Martinelli farà posto al
rientro di Pierre-Emerick Aubameyang: la mia pancia dice che sarà il brasiliano
a sedersi in panchina, in modo da poter essere usato come super-sub, mentre il francese continuerà a fare il lavoro sporco
spalle alla porta e cercare quel gol che gli farebbe un gran bene.
Scontati i rientri di Mesut Özil e Lucas
Torreira a centrocampo, con Mattéo Guendouzi di nuovo in panchina nonostante
l’ottima prestazione contro il Bournemouth in FA Cup.
Questi i possibili XI che scenderanno in
campo a Turf Moor: Leno, Bellerín,
Sokratis, David Luiz, Saka, Torreira, Xhaka, Özil, Pépé, Aubameyang, Lacazette.
A disposizione: Martínez, Holding,
Maitland-Niles, Guendouzi, Ceballos, Willock, Martinelli.
Nessun commento:
Posta un commento
I Vostri Commenti