Mikel Arteta è risultato positivo al test di depistaggio
per il Covid-19, come
annunciato dal sito ufficiale dell’Arsenal
Il tecnico
spagnolo è quindi in isolamento, come prevede il protocollo, così come tutti
coloro che sono stati in stretto contatto con lui. Lo stesso Arteta si è detto
deluso ma rassicura di tenere alto il morale, confermando alla stesso tempo di
voler tornare al lavoro non appena gli sarà dato il via libera.
Nei prossimi giorni sapremo chi altri, tra giocatori e collaboratori, è stato contagiato e quindi quale sarà la portata dell’epidemia all’interno del Club; ometto volontariamente il condizionale perché, data la velocità e l’aggressività di questo virus, il fatto che altri intorno a Mikel Arteta siano contagiati non rientra più nel novero delle possibilità quanto in quello delle certezze.
Come Mikel Arteta,
anche Callum Hudson-Odoi del Chelsea è risultato positivo e si attendono
riscontri per Benjamin Mendy del Manchester City, Artur Boruc del Bournemouth,
un giocatore dell’Everton e tre del Leicester City: per chi non ci fosse ancora
arrivato, non è “solo un’influenza”.
Per fortuna La
Football Association e l’UEFA si sono finalmente svegliate dal torpore e hanno
sospeso tutte le partite in calendario fino al 4 aprile, una misura doverosa
presa con grave ritardo.
Si fermano quindi
la Premier League, il Championship, la League One, la League Two e tutto il
calcio giovanile, per le prossime tre settimane.
Stesso succede
alla Champions League e all’Europa League, con EURO 2020 in forte dubbio e
potenzialmente spostato all’estate 2021, per permettere ai vari campionati
nazionali di completare le rispettive stagioni e playoff.
Le varie
federazioni calcistiche, infatti, sembrano decise a non cancellare i campionati
a costo d’infilare tutte le partite rinviate nel calendario in essere -
un’aberrazione che porterebbe alcune squadre a giocare ogni due giorni.
Il calcio passa
temporaneamente in secondo piano, mi verrebbe da dire finalmente, per lasciare
spazio alla salute, alla prevenzione e al contenimento di questa pandemia.
Migliori auguri di
pronta guarigione a Mikel Arteta e a tutti quelli che stanno passando momenti
difficili a causa di questo virus, per tutti gli altri vale il solito invito a
STARE A CASA e fare così la propria parte nella lotta al Covid-19: pensate agli altri, non a voi stessi.
Noi faremo il
possibile per intrattenervi con approfondimenti, tuffi nel passato, video e
sondaggi.
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