Emiliano
Martínez è stato ceduto all’Aston Villa - chi per sostituirlo?
L’argentino, protagonista assoluto
del finale della passata stagione e della vittoria nel Community Shield, lascia
l’Arsenal dopo oltre dieci anni, portando in cassa una cifra inizialmente
fissata a 16 milioni di sterline, che possono diventare 20 a seconda dei vari
bonus.
Qual è il piano per sostituirlo?
Per una squadra che ha già in rosa
Matt Macey e i giovani Dejan Iliev, Karl Hein, Arthur Okonkwo, James Hillson e
Tom Smith, il ruolo di portiere di riserva non dovrebbe essere una grossa
preoccupazione, tuttavia siamo sul punto di ufficializzare l’acquisto per 1
milione di sterline del portiere islandese Rúnar Alex Rúnarsson, riserva di
Alfred Gomis al Digione, e stiamo lavorando intensamente per l’acquisto di
David Raya del Brentford, valutato circa 15 milioni di sterline.
La trattativa per lo spagnolo
sembra complicata, con il Club di appartenenza che insiste affinché il
portiere, una volta ceduto, torni immediatamente al Brentford con la formula
del prestito, un po’ come successo con William Saliba e il Saint-Étienne.
Sembra quindi che Rúnar Rúnarsson e
David Raya non siano in competizione per il ruolo di vice Leno ma che siano
entrambi fortemente voluti da Mikel Arteta e dal Club, il che mi lascia non
poco perplesso.
Entrambi 25enni e quindi non più giovani
promesse, l’islandese e lo spagnolo mireranno a spodestare Bernd Leno dal ruolo
di titolare, come fatto da Emiliano Martínez, con la differenza che prima
dovranno lottare tra di loro per il posto di vice.
Una situazione inusuale, dal
momento che in genere i Club hanno due portieri con una sostanziale differenza
di età tra di loro, più un terzo molto giovane o molto esperto, mentre noi ci
ritroveremmo con tre coetanei, o quasi, di cui due nuovi acquisti. Inoltre, ci ritroveremmo a spendere
quasi tutti i fondi incassati dalla cessione di Emiliano Martínez, che
sarebbero stati spesi meglio per rinforzare il centrocampo, a mio parere.
Ancora una volta, quindi, mi
chiedo: qual è il piano?
Ho provato a pensare un po’ e mi
sono detto che forse Rúnar Rúnarsson sia stato acquistato per rimpiazzare Matt
Macey, destinato a lasciare il Club, e che faccia da secondo a Bernd Leno solo
questa stagione, in attesa dell’arrivo di David Raya: perché allora fargli
firmare un quinquennale?
Per quanto limitati siano il prezzo
e l’ingaggio dell’islandese, ci ritroviamo comunque con un lungo contratto sul
groppone e un giocatore che non giocherebbe mai, pur essendo nel fiore degli
anni.
Difficile immaginare che potremo
rivenderlo ad un prezzo superiore rispetto a quello pagato al Digione e, anche
se ci riuscissimo, si tratterebbe comunque di una cifra che non sposterà di una
virgola il nostro potere d’acquisto.
Un altro aspetto negativo
dell’avere un terzo portiere relativamente giovane, sarebbe il fatto che ciò
chiuderebbe qualsiasi sbocco per i giovani portieri dell’Academy, tra cui i
promettenti Karl Hein e Arthur Okonkwo, vanificando così il lavoro di sviluppo
e preparazione dei prodotti del nostro vivaio.
Ammettendo che il piano sia questo,
l’islandese finirebbe a fare il terzo portiere e giocare la Carabao Cup, con
Bernd Leno e David Raya a giocarsi la maglia da titolare tra Premier League,
Europa League e FA Cup; anche ammettendo che Mikel Arteta voglia tornare sui
propri passi e avere un portiere da campionato e un portiere da Europa, cosa
che non ha fatto quando abbiamo affrontato l'Olympiakos, ci ritroveremmo con un
portiere pagato 15 milioni (Raya) o addirittura 19 milioni (Leno) a giocare una
manciata di partite all’anno - uno spreco.
...e
se il piano invece fosse quello di sostituire Bernd Leno?
@ClockEndItalia
Se il piano è sostituire Leno....l'avrei fatto con Martinez!
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